Dalla console allo smartphone: i videogiochi storici che resistono nell’era digitale
7 Settembre 2022I videogiochi, una vera e propria passione per chi è nato non prima degli anni ’80. Tra il secondo e il terzo millennio le console hanno conosciuto un serio sviluppo aprendo le porte a un nuovo tipo di mercato nel settore dell’intrattenimento, e molti di questi sono diventati di fatto dei videogiochi storici.
Una volta la “console war” vedeva come protagoniste SEGA e Nintendo, oggi sono invece Sony e Microsoft a farla da padrona, con “la grande N” relegata ai margini.
Se i videogame hanno ancora adesso tanta fortuna lo si deve però a quei personaggi che sono apparsi sugli schermi dei nostri televisori a tubo catodico agli albori del fenomeno, anche perché videogiochi nati direttamente su mobile come “Candy Crush” non sono esenti da malfunzionamenti.
Molti dei più famosi volti del medium videoludico sono riusciti a sopravvivere alle rivoluzioni del digitale proponendosi anche alle generazioni moderne.
Scorciatoie
Videogiochi storici: Super Mario
Super Mario non ha certo bisogno di presentazioni. Il baffuto idraulico della Nintendo è un’icona del genere platform e anche in questi anni ha continuato a vivere nuove avventure, su console come su app. Per quanto riguarda i giochi mobile, però, gli appassionati della serie potrebbero rimanere delusi: non esiste infatti una vera riproposizione del Super Mario classico, bensì è possibile imbattersi in un titolo come “Super Mario Run” dove la mascotte Nintendo corre… da solo. Al giocatore non resta infatti che far saltellare il proprio beniamino al momento giusto. Va da sé che l’esperienza videoludica è molto diversa da quella offerta dai vecchi capitoli della saga di “Super Mario Bros.”.
E Mario Kart?
Evidentemente è andata meglio alla serie “Mario Kart”, presente anche sugli smartphone con l’app “Mario Kart Tour”.
In questo caso si parla di tutt’altro tipo di giocabilità e la convenienza del mobile è notevole, dal momento che si tratta di una saga che sta proseguendo su console di nicchia come la Nintendo Switch, un sistema che passa in secondo piano di fronte a PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Da bravo gioco mobile, “Mario Kart Tour” gode di una modalità multiplayer e consente personalizzazioni varie di automobili e personaggi.
Videogiochi storici: Sonic
Il rivale di Mario è sempre stato Sonic, a sua volta strettamente legato alla SEGA prima di approdare sui sistemi Nintendo quando agli inizi degli anni 2000 la Service Games ha lasciato del tutto il comparto hardware.
Chi è cresciuto con un Mega Drive può iniziare a sorridere: la serie di “Sonic The Hedgehog” è stata convertita quasi per intero per l’utenza mobile. “Quasi” perché a mancare all’appello della serie dei videogiochi storici di Sonic il terzo episodio della saga, da tempo ignorato per una questione di diritti legati a presunte musiche di Michael Jackson e incluso invece nella recente raccolta “Sonic Origins”, una rimasterizzazione dei principali giochi di Sonic uscita per console e pc.
Chi gioca da smartphone, dunque, si deve accontentare.
Videogiochi storici: FIFA e Call of Duty
Anche altri titoli meno datati seguitano ad avere spazio sulle piattaforme attuali. Non mancano videogame come “FIFA” e “Call of Duty”, entrati di fatto nella lista dei videogiochi storici, ma anche giochi di carte storici come la briscola, la scopa, scala 40, ma anche poker, baccarà e tutti i giochi che si trovano online da casinò vengono trasformati talvolta in app a sé stanti.
Una evidenzia di come al giorno d’oggi anche le partite a carte si svolgono online, senza che ci si preoccupi troppo di trovare un tavolo libero. Insomma, che si tratti di veri e propri titoli videoludici o di attrazioni più classiche, i giochi virtuali sembrano possedere sempre una soluzione valida per l’utente moderno.