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  • Far durare lo smartphone a lungo. 9 consigli che salvano la vita del tuo smartphone.

    Far durare lo smartphone a lungo. 9 consigli che salvano la vita del tuo smartphone.

    Ecco una semplice guida per far durare lo smartphone a lungo senza per questo evitare di usarlo o tenerlo come una reliquia in un monastero di clausura.

    Far durare lo smartphone a lungo: Le custodie e le cover.

    Il primo consiglio per far durare lo smartphone a lungo è: usate una custodia per smartphone in plastica o in silicone, ma che permetta la dispersione del calore.
    Tutti siamo d’accordo che gli smartphone sono costosi. Quindi, quando ti cade, la custodia del telefono è uno dei modi più popolari per la protezione dello smartphone.
    Alcune persone pensano che siano inutili, altre dicono che sono assolutamente necessarie. Tuttavia, ci sono alcune linee guida da seguire per decidere quando e come usare la custodia del telefono.

    Più costosa è la custodia, più a lungo durerà il tuo telefono. Per risparmiare denaro, puoi optare per l’acquisto di pochi accessori di qualità piuttosto che acquistarne decine e magari di quelli costosi.

    I pro e i contro dell’uso di una custodia per telefono

    Una custodia o cover per smartphone è una delle cose più importanti che puoi comprare per far durare il tuo smartphone a lungo, specialmente se sei una persona maldestra.
    I telefoni cadono di continuo, ma con una custodia, puoi semplicemente raccogliere il telefono e continuare come se non fosse successo nulla: Epic Win!

    Ma è vero che la custodia dello smartphone gioca un ruolo chiave nel danneggiare la durata della batteria del telefono.
    Uno studio recente ha scoperto che la custodia dello smartphone può ridurre significativamente la durata della batteria di uno smartphone se non è progettata per raffreddare lo smartphone.

    Perché le custodie sono necessarie

    Se vuoi far durare lo smartphone a lungo acquista una cover in silicone o in plastica.
    Le cover per smartphone sono come una seconda pelle per i vostri dispositivi.
    Le cover proteggono gli smartphone da graffi e ammaccature.
    È perché queste coperture sono fatte di plastica che può proteggere la batteria dal surriscaldamento. Ci sono alcune persone che pensano che tenendo la cover sul telefono bloccherà i segnali, ma questo non è vero.
    Una cover è necessaria se si vuole tenere il telefono lontano dal rischio di scivolate e cadute accidentali, graffi, crepe e altri danni. Ci sono anche custodie che servono come antifurto. Una cover per il telefono con cavalletto è anche abbastanza utile in quanto permette di guardare film o video senza doversi chinare sul telefono.

     

    Come proteggere gli schermi degli smartphone

    Per far durare lo smartphone a lungo prima di tutto bisogna evitare di rompere lo schermo.
    Far cadere il telefono può causare danni allo schermo e renderlo difficile da usare, e c’è sempre la possibilità di romperlo completamente.

    Gli schermi degli smartphone sono sensibili ai graffi e alle impronte digitali. Quando si mette lo smartphone in tasca, le chiavi nella tasca possono graffiare lo schermo quando lo si tira fuori.
    Una pellicola o un vetro temprato per la protezione dello schermo può proteggere lo schermo da graffi e impronte digitali.
    Puoi scegliere una protezione per lo schermo in vetro temperato o una pellicola di plastica per proteggere lo schermo del tuo smartphone.

     

    7 consigli per ottenere il massimo dalla batteria del tuo smartphone

    Se sei come la maggior parte delle persone, vuoi ottenere il massimo dalla batteria del tuo smartphone.
    Dopotutto, le batterie non stanno diventando più grandi o migliori di quelle attuali.
    Semmai, stanno diventando più piccole e meno potenti.

    1. Abbassare la luminosità dello schermo. Più luminoso è lo schermo, più velocemente si scaricherà la batteria. Abbassa la luminosità fino a quando riesci a vedere comodamente lo schermo e prolungherai la sua vita in modo significativo.
    2. Disattiva le notifiche push. A differenza dei computer desktop e dei computer portatili, gli smartphone non hanno un’opzione per spegnere le notifiche push – continuano a ronzare e ronzare e scaricarsi e scaricarsi finché non sono morti. Se vuoi continuare a ricevere quegli avvisi da Twitter e Facebook, ma non vuoi continuare a controllare il tuo telefono ogni tre minuti, vai nelle impostazioni di entrambe le applicazioni e disattiva le notifiche push. La tua batteria ti ringrazierà più tardi.
    3. Spegni le funzioni non necessarie. Il tuo smartphone è pieno di funzioni che prosciugano la durata della batteria. Queste includono la localizzazione GPS e le connessioni Wi-Fi. Spegni queste funzioni quando non ne hai bisogno in modo che il tuo telefono non debba lavorare così tanto e scaricare la batteria così velocemente.
    4. Chiudi le app che non stai usando. anche se hai disattivato una funzione che consuma molta batteria, potrebbero esserci altre app in esecuzione in background che tengono sveglio il telefono e scaricano la batteria. Controlla questo scorrendo verso il basso dalla parte superiore dello schermo per vedere tutte le app aperte in una volta.
    5. Attivare la modalità risparmio batteria. Se sei a corto di energia, attivala e vedrai alcuni miglioramenti nella durata del tuo telefono tra una carica e l’altra. La modalità di risparmio della batteria limita l’attività in background delle applicazioni, il che significa che utilizzano meno energia mentre sono in esecuzione in background. Questo può estendere la durata della batteria di ore. Spegne anche le funzioni non necessarie come GPS, Bluetooth e Wi-Fi quando non vengono utilizzate.
    6. Tienilo al fresco! Il calore è nemico della batteria, non lasciarlo mai al sole o vicino a fonti di calore, ma cerca di tenerlo sempre più al fresco possibile.
    7. Puoi usare app come Battery Guru, che ti aiuteranno a monitorare l’uso della batteria e a risparmiare energia.

    Ecco 7 consigli fondamentali per non far durare lo smartphone a lungo.

     

     

  • Costi di un abbonamento 5G

    Costi di un abbonamento 5G

    Al di là delle paure più o meno motivare sul 5G e la salute, le reti 5G stanno raggiungendo un numero crescente di comuni in Italia.
    Le prime a beneficiare della rivoluzione 5G sono state Milano, Roma e Torino nel corso dell’ultima estate, a cui poi si sono aggiunte nei successivi mesi altre città italiane, tra cui Verona, Bologna e Firenze.
    Ad oggi, gli unici due operatori che vantano abbonamenti 5G sono TIM e Vodafone, mentre si attende ancora l’arrivo di Wind, Tre e Iliad.
    A poco più di 6 mesi dal debutto ufficiale, l’interesse generale sulla rete 5G è in aumento anche tra gli utenti privati, merito della commercializzazione di un numero crescente di smartphone 5G, che sono perciò compatibili con il nuovo standard di comunicazione.
    Ma per usare il 5G dobbiamo cambiare abbonamento o basta cambiare lo smartphone?
    E quali sono i costi di un abbonamento 5G?
    Domande lecite a cui diamo risposta, la prima risposta è che dobbiamo cambiare abbonamento, la seconda è più complicata, e bisogna leggere qualche riga in più.
    Se ti interessa sapere quanto costa un abbonamento 5G continua a leggere dopo l’immagine.

    abbonamento 5G
    Foto di TheDigitalWay da Pixabay

    Nelle città stanno diventando sempre più frequenti le celle per il collegamento 5G, se vuoi saperne di più ti invito a leggere questo articolo, e presto saremo invasi da nuove promozioni e sconti per nuovi abbonamenti.
    Quindi ho voluto anticipare un po’ il tempo e vedere che possibilità abbiamo ora.
    Vediamo perciò le offerte in corso di TIM e Vodafone e scopriamo i costi per un abbonamento 5G.

    Offerte TIM 5G

    TIM offre due abbonamenti 5G, i piani Advance 5G al prezzo di 29,99 € e Advance 5G TOP al prezzo di 49,99 € al mese. Dunque, i costi sono nettamente superiori rispetto a quelli delle offerte ricaricabili basati sulla rete 4G LTE.
    Prendendo come riferimento l’operatore TIM, un piano Voce e Internet come TIM Young Senza Limiti ha un costo di 14,99 euro al mese e offre minuti illimitati più 60 GB di Internet (escludendo quelli utilizzati con Instagram, Facebook, Twitter, Snapchat, WhatsApp e Messenger).
    Tornando alle offerte 5G di TIM, i due piani offrono quanto segue:

    TIM Advance 5G: 50 GB di Internet, minuti e SMS illimitati, con sconti esclusivi se all’offerta si abbina l’acquisto di uno smartphone con rate mensili a partire da 10 euro al mese
    TIM Advance 5G TOP: 100 GB di Internet, minuti e SMS illimitati, TIMGames gratis, 3GB per navigare fuori dall’Unione Europea, 250 minuti verso l’estero e sconti esclusivi sui modelli 5G con rate da 0 euro al mese

    Sulla carta, i piani TIM Advance 5G e TIM Advance 5G TOP offrono l’opportunità di navigare fino a una velocità di 2 Gbps.

    Offerte Vodafone 5G

    Vodafone propone tre offerte 5G ai già clienti e a chi è interessato al cambio di operatore.
    Così come per TIM, gli abbonamenti 5G di Vodafone completi sono più cari rispetto a quelli che consentono di navigare in 4G LTE.
    Il piano Infinito, che è il piano meno caro, costa 26,99€ al mese.
    Il costo mensile di Infinito Gold Edition è invece di 29,99€.
    Infine, chi aderisce all’offerta Infinito Black Edition spende 39,99€ in un mese.
    Vodafone, però, prevede anche una quarta offerta 5G: Shake it easy, il costo di quest’ultimo piano, è di 14,99€ al mese, è nettamente inferiore rispetto ai prezzi visti fino ad ora.
    Ecco nel dettaglio cosa offrono le offerte 5G di Vodafone:

    Infinito: giga, minuti e SMS illimitati, più 1 GB di Internet fuori dall’Unione Europea e 200 minuti
    Infinito Gold Edition: giga, minuti e SMS illimitati, più 2 GB di Internet fuori dall’Unione Europea e 300 minuti
    Infinito Black Edition: giga, minuti e SMS illimitati, più 5 GB di Internet fuori dall’Unione Europea e 500 minuti
    Shake it easy: 60 giga, minuti e SMS illimitati, GB Internet illimitati per app social (Facebook, Instagram, Snapchat), chat (WhatsApp, Messenger e Telegram), Mappe (Google Maps, Mappe di Apple e Waze) e musica (Spotify, Apple Music e Tidal).

    Perché un abbonamento 5G è più costoso

    Gli abbonamenti 5G proposti dagli operatori TIM e Vodafone costano di più rispetto alle offerte ricaricabili in 4G perché sono basati su una tecnologia nuova, per la quale le compagnie telefoniche hanno fatto importanti investimenti.
    Anche in passato, le offerte 4G erano più care, per lo stesso motivo di ciò che avviene oggi: in presenza di un nuovo standard comunicativo, il prezzo maggiore viene pagato dagli utenti, almeno nel primo periodo di distribuzione.
    Nel prossimo futuro, quando la rete 5G raggiungerà la quasi totalità dei comuni italiani, ci si aspetta una diminuzione dei prezzi.
    Come già detto prima, l’unica eccezione nel panorama di offerte 5G è rappresentata dalla proposta Shake it easy di Vodafone, il cui costo mensile è paragonabile a una normale offerta ricaricabile che permette di navigare in 4G.

  • La nuova sfida delle big del calcio: le app

    La nuova sfida delle big del calcio: le app

    C’è poco da fare: il calcio moderno vede i tifosi come clienti. E il digitale, in questo senso, viene sfruttato alla perfezione. La nuova sfida delle big del calcio le appIl nuovo terreno dove le big del calcio mondiale si andranno a scontrare non è fatto di erba, non ci sono pali e traverse, sfere di cuoio e linee di campo.
    La sfida si giocherà online, nella rete, sul digitale.
    Il nuovo trend dell’ultimo millennio sono infatti le app mobile, sempre più studiate, per non dire plasmate, sul tifoso moderno.

    Binomio calcio-social network nel calcio europeo

    Il binomio tra calcio e social network, ad esempio, è sotto gli occhi di tutti: i club di calcio sono diventati infatti dei brand che devono dialogare con i loro clienti e acquistano social media manager come se fossero grandi top player.
    La digital transformation ha portato i grandi nomi di questo sport a lavorare sul rapporto con gli utenti, sull’engagement, sulla fidelizzazione.
    Dal Bayern Monaco in Germania al Manchester United in Gran Bretagna, passando per il Paris Saint Germain in Francia e il Barcellona in Spagna.

    In Italia a farla da padrone è soprattutto la Juventus, che però ha gioco facile: in squadra ha un’industria vivente come Cristiano Ronaldo che tra followers e seguaci supera chiunque altro.
    Sta crescendo tanto anche la Roma, in questo senso, capace di sviluppare una pagina Twitter all’avanguardia, che sfrutta un linguaggio tecnologico divertente, fatto di meme e di video ironici, per attrare tifosi.
    Anzi clienti.

    App scommesse sportive: strumenti per utenti e esperti del settore

    Il campo delle nuove tecnologie si estende anche al betting, dove gli operatori di gioco che operano in Europa hanno sviluppato applicazioni a 360 gradi sullo sport.
    Negli ultimi tempi, in virtù della crescita esponenziale degli utenti che si connettono tramite mobile, le grandi aziende hanno investito diverse risorse per lo sviluppo di applicazioni di nuova generazione.
    Bwin ha sviluppato una innovativa app dedicata alle scommesse sportive, che è stata replicata dai programmatori di GVC anche nella versione desktop e html5.
    L’applicazione offre tutte le potenzialità del sito, oltre a fornire agli utenti un database di statistiche aggiornate su tutti gli eventi sportivi.
    La presenza di tabelle, grafici, trend e risultati in tempo reale ha trasformata l’app in uno strumento di informazione sia per gli utenti registrati che per la carta stampata, aumentando notevolmente il grado di engagment e il tempo di permanenza sull’applicazione.

    App e realtà virtuale nel calcio: la nuova app Juventus VR

    Perché è di questo che si sta parlando. Lo sanno bene i tifosi della Juventus, che per rimanere sempre aggiornati sui risultati delle loro squadra, o sulle notizie dell’ultimo minuto, hanno scaricato l’App Juve.
    Tra le mille funzionalità c’è anche quella offerta dalla nuova applicazione “Juventus VR” (disponibile su Oculus, App e Play store) che consente di vivere esperienze personalizzate attraverso la realtà virtuale: come ad esempio entrare negli spogliatoi, vedere la palestra dove si allena la squadra o fare una visita guidata al J-Museum.
    Ovviamente il tutto da casa.

    Tornando alle applicazioni sviluppate dai club, merita una menzione particolare quella del Bayern Monaco che offre, ad esempio, wi-fi gratuito allo stadio attraverso un semplice login.
    Così si può accedere alle statistiche e alle informazioni del match, conoscere le offerte commerciali del club o assistere ad uno show esclusivo o direttamente alla partita.
    La visione è il concetto cardine dell’app MUTV, dove nella sezione video si possono trovare i video degli allenamenti, i gol più belli e le interviste post partita.
    Un bel modo per sfruttare gli oltre 73 milioni di seguaci che i Red Devils vantano su Instagram.

    Grande mossa è stata quella del Paris Saint Germain che sulla sua app ha creato la sezione del Social Wall, una parte che contiene i principali post pubblicati dai protagonisti della squadra.
    Così il tifoso può restare sempre aggiornato su quello che dicono i suoi beniamini e può sentirsi parte di una grande famiglia.
    Anche se solo virtuale.

  • Bloccare callcenter e pubblicità con Tellows su iPhone e Android

    Bloccare callcenter e pubblicità con Tellows su iPhone e Android

    Vi sarà sicuramente capitato di ricevere una brutta telefonata da callcenter o da ipotetici consulenti, e sicuramente avrete provato a cercare questo numero di telefono e siete arrivati a conoscere Tellows.
    Magari pensate che Tellows è solo un sito web dove chi vuole può lasciare una recensione sui numeri di telefono, ma non è così.
    Tellows è forse il difensore migliore contro queste pubblicità invasive.
    Vediamo allora come funziona questo sistema e come si riesce a bloccare callcenter e pubblicità con Tellows.

    Bloccare callcenter e pubblicità con Tellows

    Tellows è una app gratuita se si vuole tenere la pubblicità (comunque non invasiva), ma c’è anche la versione a pagamento che elimina la pubblicità e che secondo me è molto meglio, che ti difende da telefonate indesiderate, ma il fulcro della app è la grande community di persone che usano Tellows, e che non appena ricevono una chiamata da un callcenter la segnalano al sistema con un voto.
    Se il voto è negativo il numero di telefono sarà bloccato in tempo reale in tutti i telefoni che fanno parte della community.

    La Community di Tellows

    Oggi usano Tellows più di 7 milioni di utenti in tutta europa, che segnalano e condividono tra loro i numeri di telefono più fastidiosi.
    Una volta che il numero di telefono viene segnalato come fastidioso, per chi ha l’app di Tellows installata sul proprio smartphone, e questo proverà a chiamarvi troverà il telefono non disponibile e voi non sentirete neanche lo squillo.

    La community è la forza di Tellows, fatta da decine di migliaia di persone che, condividendo la bontà o meno di un numero di telefono, permettono a tutti i membri di vivere in maniera più tranquilla e non arrabbiarsi per le telefonate spesso troppo aggressive.

    Come funziona Tellows

    Installando l’app di Tellows, e dandogli i permessi di gestire le telefonate, si ha accesso a centinaia di migliaia di numeri di telefoni già censiti, con una crescita costante di  30.000 numeri telefono segnalati ogni mese.
    Questi numeri vengono pubblicati regolarmente sul sito di Tellows, che ad oggi è il sito sui controlli dei numeri di telefono più utilizzati in europa con più di 4,4 milioni di visite al mese, dove si possono controllare anche le recensioni degli utenti della community.
    Per capire come fa Tellows a bloccare le chiamate indesiderate ne parlo più in dettaglio nel paragrafo successivo.

    Come blocca le chiamate Tellows

    Quando arriva una telefonata da un numero sconosciuto l’app di Tellows controlla se il numero è votato come negativo e blocca la telefonata, risultando al chiamante come se avessimo attaccato.
    Se invece fa parte della nostra rubrica, o se il numero di telefono è stato votato dalla community come positivo, il telefono squillerà normalmente.

    Se il numero di telefono è nuovo e non è presente nel database di Tellows allora si ha la possibilità di recensire il numero di telefono, in cui si può dare un voto da 1 a 9, dove 1 è il voto più positivo ed il 9 è il valore più negativo.
    Oltre al voto si può scrivere una descrizione per informare gli utenti di che pubblicità o di come si è stati trattati dall’operatore di call center.

    Che informazioni ci da Tellows

    Tellows tiene traccia anche del numero di telefonate ricevute, dai membri della community, da questi numeri negativi.
    Questo ci permette di avere tantissime informazioni relative al numero di telefono.
    Faccio un esempio con l’ultimo numero di telefono che Tellows ha bloccato sul mio smartphone: 0697635621
    Di questo numero Tellows ci indica la città e se possibile anche l’azienda ed il tipo di pubblicità, ma non solo, ci dice anche in quali giorni e quali orari telefonano.
    A metà pagina vediamo i voti e le recensioni degli utenti, che ci fanno capire quanto sono insistenti queste pubblicità o se addirittura si tratta di raggiri o truffe.

    I numeri di telefono recensiti è enorme, si parla di più di milioni di numeri di telefono recensiti in tutta europa, con una media di 180.000 aggiunti ogni 6 mesi.
    Il fatto di recensire tutti i numeri europei ci protegge anche dalle chiamate pubblicitarie che fanno dall’estero.

    La recensione di Tellows

    Devo dire che l’app di Tellows funziona bene, sia con i telefoni recenti ma anche con quelli più datati, non è invasiva ed effettivamente è veramente efficace nel bloccare le telefonate di pubblicità invasive o dove gli operatori sono insistenti e prepotenti.
    Una volta installata ed essersi registrati il blocco delle telefonate è trasparente, non ci si accorge nemmeno che le chiamate vengono bloccate.
    É molto più comodo che bloccare i numeri dopo aver ricevuto la telefonata indesiderata (come avevamo scritto nell’articolo:  https://smartphone.gnius.it/bloccare-chiamate-su-android-dei-callcenter-e-pubblicita).

    Un consiglio da dare è che una volta installata registrate nella whitelist i telefoni dell’assistenza dei vostri operatori (TIM, Vodafone, Wind Tre, Iliad ecc…) così da esser sicuri di poter ricevere le chiamate in caso di bisogno o di segnalazione del guasto.

    L’app funziona allo stesso modo sia nella versione gratuita con pubblicità che la versione premium senza pubblicità, e per il costo di meno di 5 euro l’anno io consiglio di abbonarsi.
    É disponibile sia per Android che per iOS, così da bloccare callcenter e pubblicità con Tellows su ogni tipo di smartphone in commercio.

    Dove scaricare Tellows

    Vi lascio infine i link per installare l’app sul vostro smartphone e iniziare a bloccare callcenter e pubblicità con Tellows:

    Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=app.tellows
    iPhone: https://apps.apple.com/it/app/tellows-caller-id-blocker/id1166263660

    Gli altri link importanti sono:

    Sito: https://www.tellows.it/
    Blog: https://blog.tellows.it/
    Facebook: https://www.facebook.com/tellows/
    Twitter: https://twitter.com/tellowswhocalls
    Instagram: https://www.instagram.com/tellows_intl/

    Tra questi link visitate subito il blog, dove ci sono avvisi e consigli su come evitare brutte sorprese come le truffe telefoniche dal prefisso +216 che questo mese stanno facendo veramente una strage.
    Viene aggiornato regolarmente con avvisi e informazioni importanti che ci aiutano a difenderci da truffe e situazioni più gravi anche se non usiamo l’app di Tellows.

    Spero che la nostra recensione vi sia piaciuta e sia di aiuto a stare più sereni quando chiama un numero di telefono sconosciuto.

  • Nomi belli per Instagram

    Nomi belli per Instagram

    Quando si decide di effettuare la registrazione ad Instagram, noto social network per condividere immagini o brevi video, uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione per guadagnare subito molti follower è certamente la scelta del nome.
    Il nome utente su Instagram è fondamentale, e non pensare che i nomi belli per Instagram siano finiti, un po’ di fantasia e ironia possono aiutarti.
    Identificativo principale del proprio account, il nome su Instagram consente di essere riconoscibili e distinguibili dai milioni di utenti che utilizzano questa app sul proprio smartphone o tablet.
    É importante che il nome utente risulti, insieme alla foto del profilo, ben collegato al tema scelto per il proprio account, dando in questo modo ai propri follower una precisa idea di cosa aspettarsi ancor prima che accedano alla pagina.
    Il nome è veramente importante per diventare popolari su Instagram.

    Consigli per creare nomi belli per Instagram

    Nel caso in cui l’account sia strettamente personale, un bel nome potrebbe essere un soprannome o un nickname già utilizzato altrove: in questo modo sarà possibile essere individuato facilmente dai propri amici di Facebook, Twitter o altri social network ma anche dagli amici nella vita reale.
    Altro consiglio da seguire per creare nomi belli per Instagram è quello di non eccedere con simboli quali l’underscore, le X o altri caratteri speciali perché sono spesso correlati agli spammer e dunque tengono lontano i potenziali follower.

    I nomi più apprezzati sono quelli brevi e semplici da memorizzare oltre che facili da digitare dunque, al posto dei simboli è meglio aggiungere qualche lettera in più.

    Nel caso in cui risulti difficile trovare il nome adatto è possibile affidarsi al web: sono infatti presenti diversi servizi online, generatori di nomi in grado di suggerire alcune possibilità, immettendo una o due parole chiave.
    Vi sono anche generatori di nomi specifici per determinate categorie come popstar, motociclisti, band, fate, personaggi di videogames e molto altro.
    Non sarà difficile trovare i più bei nomi per effettuare la registrazione su Instagram ed iniziare subito ad utilizzarlo.

    Creare nomi originali per Instagram

    Dato che Instagram mette a disposizione solo 30 caratteri per il proprio nome è necessario sfruttare al meglio lo spazio a disposizione.
    Le regole di Instagram sui nome dicono che possono essere usate lettere, numeri e underscore (il trattino basso), ma usare tutto e tutto insieme renderà il proprio nome difficile da ricordare.
    Creare un nome originale per Instagram non quindi è una cosa semplice.
    Il nostro obiettivo è creare un nome che rimanga bene impresso nella mente e che sia facile da scrivere.
    Accorcia e sostituisci usando i numeri quando è possibile.
    Se il tuo nome contiene la parola “sei”, “sette” o “otto” usa i numeri nel nickname, funziona anche con i numeri in inglese, ad esempio 1 in inglese si scrive “one”.
    Facciamo degli esempi: se ti chiami Orosei puoi provare Oro6, Pessotto diventa Pess8 se invece ti chiami Annone allora puoi scrivere Ann1, se ti chiami Catena puoi usare Ca10na visto che 10 in inglese si scrive “ten”.

    Nome utente Instagram evitare gli sbagli

    Prima di iniziare a scrivere decine di nickname per Instagram, devi capire bene cosa vuoi fare con Instagram.
    Evita nomi o nomiglioli altisonanti e non vicini alla realtà, evita parole come “esperto”, “master”, “guru” e via dicendo.
    Non utilizzare nomi di personaggi di film o serie televisive, che creerebbero solo confusione e saresti percepito come “ladro di nomi”, avendo il risultato opposto di quello che pensi di ottenere.
    Evita di usare nomi che fanno riferimento a politica, calcio e ideologie varie, perché saresti preso di mira da haters o essere confuso in argomenti che tu magari non vuoi trattare.

    Sei un’azienda, un influencer o vuoi solamente condividere le tue foto con cugini e parenti?
    Se crei il nome di Instagram per conto dell’azienda, beh, devi usare il nome dell’azienda.
    Se vuoi fare l’influencer allora devi usare un nickname divertente ma serio, senza simboli e senza trattini.
    Se invece è il tuo profilo personale dovresti utilizzare tuo nome o il soprannome che ti hanno dato genitori o cugini, così da rendere più facile la vita a chi ti vuole raggiungere su Instagram.

     

  • App My Vodafone Come Funziona

    App My Vodafone Come Funziona

    Se siete clienti Vodafone dovrete installare l’App My Vodafone come funziona?
    Navigando dal proprio numero mobile, è possibile scaricare gratuitamente l’app My Vodafone,
    che permette di gestire il proprio numero ricaricabile o il proprio abbonamento.

    App My Vodafone come funziona

    Scopriamo App My Vodafone come funziona?

    Anzitutto è importante sapere che senza inserire di volta in volta username e password,
    l’applicazione My Vodafone permette di:
    1. gestire al meglio i vostri numeri mobili;
    2. gestire i vostri numeri di rete fissa;
    3. controllare i contatori;
    4. controllare il credito residuo o il traffico da fatturare;
    5. effettuare ricariche;
    6. attivare nuove promozioni ed offerte;
    7. scoprire i vantaggi del programma Vodafone You;
    8. richiedere l’assistenza di un operatore tramite chat.

    Nello specifico, l’app my vodafone come funziona?
    Ecco una mini-guida con utili indicazioni su come utilizzare al meglio questa preziosa risorsa.

    App My Vodafone download

    Scaricare l’applicazione My Vodafone è estremamente semplice.
    Non dovrete fare altro che cercare My Vodafone nell’app store del vostro iPhone, iPad, Windows Phone, smartphone o tablet Android, e procedere con l’installazione.

    App My Vodafone accedi

    Per accedere a My Vodafone occorre inserire i dati d’accesso utilizzati per consultare l’area Fai Da Te del portale Vodafone.it.
    Se non siete registrati, è necessario creare il proprio profilo sul sito Vodafone.it inserendo il numero di telefono ed i propri dati.
    La registrazione a Vodafone.it non ha scadenza, ma se il profilo non viene utilizzato per oltre un anno Vodafone si riserva il diritto di disattivarlo per inutilizzo.

    Dunque una volta entrati nel servizio potrete grazia all’App My Vodafone potrete aggiungere un nuovo numero oppure cambiare un numero esistente.
    Per aggiungere un nuovo numero al proprio profilo Vodafone non dovrete fare altro che accedere al Fai Da Te su Vodafone.it,
    cliccare su Aggiorna numero in alto a destra ed inserire il nuovo numero.
    Invece, qualora venga effettuato un cambio numero della Carta SIM, la registrazione a Vodafone.it viene aggiornata in automatico con il nuovo numero.

    App my vodafone contatori non visibili

    Alcuni contatori potrebbero essere raggruppati nella tua offerta principale.
    In fine per assistenza vi consigliamo di contattare il Servizio Clienti Vodafone,
    a vostra disposizione anche tramite social, via Facebook e Twitter.

  • Motorola Moto Z3 le novità

    Motorola Moto Z3 le novità

    La prestigiosa azienda Motorola ha ufficialmente presentato il top di gamma Motorola Moto Z3,
    versione potenziata di Moto Z3 Play, già disponibile nel nostro Paese.
    Si tratta del primo smartphone compatibile con le connessioni 5G. Conosciamolo più da vicino.

    Motorola Moto Z3

    Motorola Moto Z3 caratteristiche

    Scopriamo in dettaglio Motorola Moto Z3 di cosa è dotato:
    – processore octa core Snapdragon 835;
    – sistema operativo Android 8.1 Oreo;
    – 4 GB di RAM;
    – 64 GB di storage;
    – doppia fotocamera posteriore da 12 MP;
    – fotocamera anteriore da 8 MP con Face Unlock;
    – lettore di impronte digitali sul lato destro;
    – 3000 mAh di batteria.

    Che dire, rispetto a Moto Z3 Play, Moto Z3 è dotato di uno schermo Max Vision Super AMOLED da 6.01 pollici,
    con risoluzione full HD + e rapporto di aspetto 18:9.
    Esternamente non si notano differenze con il modello Moto Z3 Play, con elegante telaio in alluminio.
    Il telefono è protetto da un utilissimo rivestimento idrorepellente.

    A dare una marcia in più a Motorola Moto Z3 è il modem Snapdragon X50 inserito in un modulo esterno Moto Mod,
    che, una volta agganciato, consente di navigare in 5G.

    Motorola Moto Z3 novità

    Purtroppo Motorola Moto Z3 sarà un’esclusiva di Verizon,
    in quanto il nuovo 5G Moto Mod supporta solo le rete 5G dell’operatore americano.
    Motorola ha annunciato su Twitter che quest’anno non è previsto il lancio si altri Moto Z.

    Motorola Moto Z3 Amazon

    Come accennato, Moto Z3 è un’esclusiva dell’operatore statunitense Verizon, e pare che, al momento, non arrivi in Europa.
    Lo smartphone sarà disponibile dal 16 agosto 2018 e l’operatore statunitense Verizon lo offre al prezzo di 480 dollari o 20 dollari al mese per 24 mesi.
    Non si sa ancora quando verrà rilasciato nel resto del mondo.
    Che cosa ne pensate di questo nuovo smartphone del marchio Motorola,
    al momento disponibile solo negli Stati Uniti in esclusiva con Verizon?

  • Le App che consumano più batteria

    Le App che consumano più batteria

    Le App che consumano più batteria esistono oppure no?
    Tutti coloro che possiedono uno smartphone, di qualunque marca esso sia, cercano di risparmiare più batteria possibile,
    per riuscire ad avere il telefono carico per almeno 24 ore.

    App che consumano più batteria

    Per riuscire a risparmiare al massimo la batteria del proprio device bisogna porre soprattutto attenzione
    alle applicazioni che rimangono sempre aperte e attive sul nostro smartphone.
    Vediamo insieme quali sono le App che consumano più batteria in assoluto!

    Le App che consumano più batteria su Android e iOS

    Ci sono alcune applicazioni comuni sia per gli smartphone Android sia per gli iPhone, queste sono anche tra le cause principale del consumo di batteria.

    Le applicazioni che consumano più batteria, sono rispettivamente:

    • Facebook
    • Facebook Messenger
    • Instagram
    • Twitter
    • Snapchat
    • Telegram
    • Whatsapp

    Come possiamo notare, il maggior dispendio di energia è dato proprio dalle applicazioni che tutti utilizziamo giornalmente come i Social Network e le app per la messaggistica istantanea.
    Il problema è che queste applicazioni tendono a essere attive tutto il giorno,
    inoltre inviano costantemente delle notifiche, per questo motivo impiegano buona parte della memoria di uno smartphone.

    Una soluzione per i social, potrebbe essere la disattivazione delle notifiche, in questo modo si risparmia una buona percentuale della batteria.
    Per le App di messaggistica istantanea, ci si può disconnettere e accenderle solo in determinati momenti della giornata.

    Le App che consumano più batteria sugli smartphone Android

    Sugli smartphone Android ci sono anche altre applicazioni che possono rendere le prestazioni della batteria poco prestanti.
    Tra queste per gli smartphone Samsung troviamo ad esempio:
    Samsung All Share e Samsung Security Policy Update.

    Gli smartphone Android inoltre, consumano molta batteria anche se si utilizza Google Maps,
    o se si scaricano determinati giochi per lo smartphone che inviano notifiche durante il giorno.

    Le App che consumano la batteria sugli iPhone

    Gli iPhone, hanno App differenti da quelle presenti sugli smartphone Android.

    Le applicazioni che consumano più batteria su un iPhone sono:

    • Hangouts
    • App Store
    • Mappe
    • Mail

    E naturalmente, anche sugli iPhone dobbiamo considerare tutte le applicazioni di gioco che possono essere scaricate e utilizzate sul device,
    queste sono sicuramente tra quelle che sprecano maggiore batteria.

  • Nintendo lancia Mario Kart Tour per smartphone

    Nintendo lancia Mario Kart Tour per smartphone

    Nintendo lancia Mario Kart Tour per smartphone.
    Entro il 31 marzo 2019 Nintendo lancerà il primo gioco di Mario Kart per smartphone.
    L’uscita del gioco Mario Kart Tour è stata recentemente annunciata su Twitter.

    Nintendo lancia Mario Kart Tour per smartphoneBenché si debba attendere ancora parecchio tempo per il lancio vero e proprio,
    che potrebbe slittare ulteriormente a seconda dei tempi di sviluppo, si tratta indubbiamente di una splendida sorpresa per i tanti fan del simpatico idraulico baffuto,
    che attenevano questo momento da tempo immemorabile.

    Nintendo lancia Mario Kart Tour per smartphone

    Mario Kart Tour, una versione di Super Mario per i dispositivi Android e iOS, sarà il quinto gioco per smartphone
    del colosso nipponico, che, di fatto, rompe il trend contrario alla distribuzione di videogiochi per dispositivi mobili.
    Sugli account social di Nintendo non sono ancora trapelati dettagli interessanti sul gioco, che, probabilmente,
    si trova ancora ad uno stadio di sviluppo preliminare.

    Dopo la delusione di Super Mario Run, i tanti fan si domandano se sarà sviluppato un gioco simile a Mario Kart come su Nintendo Switch o qualcosa di ibrido e completamente nuovo ed adatto ai dispositivi mobili.
    Si attendono con impazienza aggiornamenti e maggiori informazioni a riguardo da parte del colosso nipponico.
    Le informazioni rilasciate finora dal gruppo giapponese sono il logo del gioco e la data approssimativa del lancio,
    che avverrà, come accennato, entro il termine dell’anno fiscale corrente, cioè marzo 2019.

    Non è da escludere che, con Apple, possano essere presi accordi commerciali per l’esclusività del titolo su iOS.
    Inoltre, Nintendo ha annunciato l’uscita del film di Super Mario,
    diretto dall’autore di videogiochi Shigeru Miyamoto, leggendario creatore di Mario, ed affidato a nientemeno che Illumination Entertainment,
    la celebre casa di produzione cinematografica statunitense che ha prodotto l’Era Glaciale ed ha creato i personaggi Minions di Cattivissimo Me.
    Il film sarà distribuito da Universal Studios.
    E non è tutto. È stato annunciato anche l’aggiornamento della console Nintendo Switch.

  • Telegram è stata tolta dall’AppStore per contenuti inappropriati

    Telegram è stata tolta dall’AppStore per contenuti inappropriati

    Confermata la notizia Telegram è stata tolta dall’Apple Store per contenuti inappropriati da Pavel Durov,
    il creatore di Telegram ha spiegato con un twit che la Apple ha tolto, almeno per il momento,
    la famosa app di messaggistica dall’Apple Store.
    Telegram è stata tolta dall Apple Store

    Si pensava fosse un problema temporaneo, finché il twit del creatore di Telegram non ha confermato la scelta della Apple.
    Al momento l’App non è ancora scaricabile da iTunes e dall’Apple Store.
    Restiamo con gli alert attivi per capire come cambierà in futuro la situazione attuale.

    Perché Telegram è stata tolta dall’Apple Store

    Secondo il twit di Durov il motivo apposto dalla Apple è la possibilità di accedere a contenuti inappropriati.
    Questo viola uno dei prerequisiti che bisogna assicurare per poter inserire la propria App sull’Apple Store.
    Come per qualsiasi App anche Telegram deve sottostare alle regole dell’Apple Store,
    per questo dopo aver effettuato i controlli necessari i responsabili hanno tolto Telegram dall’Apple Store.

    Quali sono i contenuti inappropriati

    Non è un segreto che attraverso Telegram si riescono a raggiungere link a contenuti illegali come film piratati,
    fino ad arrivare a contenuti che riguardano cose molto più pericolose e serie.
    Questo perché l’app prevede la condivisione a tempo e la cancellazione definitiva dei messaggi,
    e quindi dare la possibilità di propagare velocemente un messaggio con il link incriminato e poi distruggerlo.
    Questo tipo di accesso ai contenuti per la Apple sono quelli che vengono definiti “contenuti inappropriati”,
    e per questo è stata eliminata Telegram dall’Apple Store, si pensa almeno temporaneamente.

    Il twit di Pavel Durov

    Questo è il twit del creatore di Telegram che indica il perché per il momento non è possibile trovare Telegram su iTunes.
    L’eliminazione di Telegram è limitata all’Apple Store, su Google Play e sullo Store di Microsoft è ancora attiva e scaricabile.