Autore: gnius

  • Le nostre impressioni sui nuovi iPhone 11,  iPhone 11 Pro, iPhone 11 Pro Max

    Le nostre impressioni sui nuovi iPhone 11, iPhone 11 Pro, iPhone 11 Pro Max

    Come saprete ieri all annuale evento Apple sono stati presentati i nuovi Apple iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max.
    Dobbiamo essere sinceri, ci aspettavamo novità potenza e stile, e non è proprio andata così.
    Gli smartphone presentati ieri sono dei bei pezzi di elettronica, ma dobbiamo dirla tutta, da quando non c’è più Steve Jobs di “WOW” ne abbiamo detti pochi.
    Questa volta meno delle precedenti.

    iphone 11

    Vediamo intanto di scoprire velocemente le specifiche tecniche di questi nuovi smartphone della casa di Cupertino.

    Il nuovo iPhone 11

    Il nuovo iPhone 11 sostituisce il “vecchio” iPhone Xr.
    Il che significa che è il prodotto “low cost” della Apple.
    Lo si capisce subito dal fatto che ha un classico display LCD a cristalli liquidi anziché il display OLED degli altri due nuovi smartphone.
    Dietro invece, rispetto al PRO e al PRO Max, vediamo solo 2 fotocamere anziché 3.
    La scocca è in alluminio, anziché di acciaio chirurgico come negli altri due iPhone.
    Il processore almeno è lo stesso, il nuovo A13 Bionic che promette più potenza e consumi più bassi grazie ad una gestione dell’energia tramite rete neurale.
    Il problema di questo iPhone è che la tecnologia di questo modello non è equivalente ai top di gamma degli altri marchi, ed anche i materiali non sono al top. L’unica cosa simile ai top di gamma è il prezzo.

    La buona notizia è che dal 20 settembre sarà subito disponibile in sei colori:  verde, giallo, viola porpora, rosso, bianco e nero.

    Caratteristiche tecniche

    Corpo in alluminio anodizzato.
    Display LCD Retina da 6.1 pollici in vetro ultraresistente.
    Doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel, con grandangolo e diaframma f/2,4, zoom ottico, modalità ritratto, modalità notturna.
    Permette la creazione di video 4k a 60fps con la possibilità di slow motion e time-lapse
    Fotocamera anteriore da 12 megapixel ultragrandangolare.
    Audio Dolby Atmos.

    Prezzi

    Versione con 64 GB a 839 euro.
    Versione con 128 GB a 889 euro.
    Versione con 256 GB a 1009 euro.

    Il nuovo iPhone 11 PRO

    Per avere uno smartphone Apple come siamo abituati, o quasi, dobbiamo puntare subito al nuovo iPhone 11 Pro.
    I materiali sono super tecnologici, iniziando dalla scocca in acciaio chirurgico ultra resistente e dal display OLED Super Retina Xdr.
    Anche le fotocamere posteriori, che sono tre purtroppo da soli 12 megapixel, hanno una resa veramente ottimale, soprattutto pensando ai problemi di cui sono stati accusati gli iPhone serie X sugli scatti in notturna.
    Nuova anche la batteria che ora dura 4 ore in più, con un uso non intensivo, e che può essere ricaricata in pochi minuti grazie al carica batteria ad alta potenza (18Watt).

    Caratteristiche tecniche

    Corpo in acciaio chirurgico inossidabile
    Display OLED Super Retina Xdr da 5.8 pollici in vetro ultraresistente.
    Tripla fotocamera posteriore da 12 megapixel, con grandangolo, teleobiettivo e ultra grandangolo. Zoom ottico 2x.
    Permette la creazione di video 4k a 60fps con la possibilità di slow motion e time-lapse
    Fotocamera anteriore da 12 megapixel ultragrandangolare.
    Audio Dolby Atmos.

    Prezzo

    Versione con 64 GB a 1189 euro.
    Versione con 128 GB a 1359 euro.
    Versione con 256 GB a 1589 euro.

    Il nuovo iPhone 11 PRO MAX

    Sarò breve, l’unica differenza dall’iPhone 11 Pro è il display da 6,5 pollici.

    Prezzo

    Versione con 64 GB a 1289 euro.
    Versione con 128 GB a 1459 euro.
    Versione con 256 GB a 1689 euro.

    Conclusioni

    Bella tecnologia, ma siamo sinceri, il prezzo è veramente troppo elevato questa volta.
    Allo stesso prezzo di un iPhone 11 Pro Max ci compri 4 Xiaomi Mi 9T e ti restano pure i soldi per festeggiare al ristorante.
    Il problema di questa serie di iPhone 11 non sono sicuramente i materiali, l’acciaio della scocca è bello, il display retina effettivamente si vede alla grande, ma a 1300€ mi aspetto di dire “wow!” su ogni elemento del telefono.
    Le fotocamere posteriori sembrano dei piccoli bottoni appiccicati su un bottone più grande, e mentre tutti gli altri brand stanno cercando di toglierlo (vedi il Galaxy Note 10), la Apple continua a tenere il grandissimo notch superiore e avere bordi tra schermo e scocca grandi come 9 anni fa.
    E pensare che abbiamo già visto degli smartphone con lo schermo pieghevole, che non funzionano, ma almeno ci hanno anticipato un po’ di futuro, cosa che invece non ha fatto la Apple.
    Insomma, il tempo sembra essersi fermato a Cupertino, e purtroppo per quanto sia uno smartphone con un hardware all’avanguardia, su molti aspetti si trovano ancora molto indietro.
    Clicca qui per andare sul sito della Apple per vedere i nuovi iPhone, clicca qui per vedere il Keynote 2019.
    Clicca qui invece se vuoi vedere gli altri siti che hanno scritto sul Keynote 2019.

  • Che telefono compreresti con 300€

    Che telefono compreresti con 300€

    Questa è la domanda che mi hanno fatto oggi e devo essere onesto, ho perso 3 ore a guardare quali telefoni ci sono a quel prezzo ora in commercio.
    Alla fine alla domanda Che telefono compreresti con 300€ ? ora so cosa rispondere: lo Xiaomi Mi 9T (anche se in realtà costa 299,90€) e vi spiego anche il perché questo Xiaomi è il miglior smartphone di questa fascia di prezzo.
    Continuate a leggere dopo le foto.

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    Cosa mi piace dello Xiaomi Mi 9T

    Non è uno smartphone che salta subito a mente, ma quando uno lo vede e ne legge le caratteristiche allora gli rimane impresso, per questo per me è questo lo smartphone che risponde meglio alla domanda Che telefono compreresti con 300€
    Lo Xiaomi Mi 9T ha tante tante cose veramente fighe, e ve le elenco tutte:

    Display

    Prima di tutto ha un display 1:10 da 6,39 pollici, e visto che vedo spesso Netflix sullo smartphone un display così grande non mi dispiace affatto.
    Ha 64GB di memoria, quindi niente problemi di memoria piena del telefono neanche con tutti i video inviati da zie e cugini su Whatsapp.

    Batteria

    Ha una batteria da 4000mAh.
    Dico 4000mAh!
    Dite che con un display così grande alla fine non è questa grande autonomia? Allora ricordate che l’iPhone X ha una batteria di 2700mAh!
    In più lo Xiaomi Mi 9T ha un sistema di AI che riduce al minimo il consumo della batteria.

    Notch e Fotocamere

    Non ha il Notch! Finalmente! Non ne posso più di vedere quella specie di morso sul display dei nuovi smartphone!
    La fotocamera anteriore ha 20Megapixel, è estraibile in maniera automatica.
    Se la fotocamera anteriore ha i megapixel di una macchina fotografica reflex, quanti megapixel ha la fotocamera posteriore?
    Sedetevi.
    QUARANTOTTOMEGAPIXEL. Ve lo riscrivo a numeri: la fotocamera posteriore ha 48 Megapixel! La tripla fotocamera posteriore non scatta foto, fa dei poster!

    Prezzo dello Xiaomi Mi 9T

    Se volete lo Xiaomi Mi 9T a soli 299,90 euro cliccate qui sotto e vi arriva comodamente a casa in pochi giorni.
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    Se non ci credete andate sul sito Xiaomi seguendo questo link, se invece volete leggere altre recensioni seguite questo link.

    E tu che telefono compreresti con 300€ ?

     

  • Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition

    Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition

    Samsung e Under Armour hanno preparato un’edizione esclusiva del Galaxy Watch Active2 chiamata proprio Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition.
    Il Galaxy Watch Active2 Under Armour è un nuovo smartwatch, di nuova generazione, progettato e costruito per i runner appassionati, che corrono molto e spesso e che desiderano allenarsi ad un livello superiore.

    Grazie alla collaborazione tra Samsung e Under Armour, il nuovo smartwatch permetterà ai runner di accedere ad una nuova esperienza di allenamento, offrendo loro vantaggi e controlli per raggiungere il massimo della forma e ridurre i rischi di infortuni.

    Questo grazie alle funzionalità disponibili in esclusiva sul Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition, che sono aumentate rispetto al Galaxy Watch Active2 e rese più semplici per migliorare l’allenamento e il controllo della propria attività fisica.

    Coaching real time e community

    I punti di forza del Galaxy Watch Active2 Under Armour si possono riassumere in 2 elementi.
    L’esclusivo coaching in tempo reale, basato sui tutti i dati rilevabili dal Watch Active2 UA compreso il ritmo della corsa
    e l’accesso esclusivo alla più grande community al mondo di amanti del fitness grazie MapMyRun.

    Il coaching in tempo reale offre sullo smartwatch informazioni ancora più complete e tempestive sull’allenamento che stai facendo, il risultato è un coaching più intuitivo, con la possibilità di programmi di allenamento più completi e sempre a portata di polso.

    Un Running Coach sempre al tuo fianco

    Il coaching in tempo reale del Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition aiuta i runner a ottenere il massimo dal loro allenamento.
    Sulla base dei dati che lo smartwatch legge tramite i tanti sensori e dagli indumenti intelligenti indossati, come le le scarpe connesse di Under Armour, si avrà la possibilità di avere i feedback visivi e acustici durante l’allenamento, senza il bisogno di vedere a fine allenamento i dati della sessione di allenamento.
    Questo permette di migliorare l’andatura, mantenere il ritmo e soprattutto è un aiuto fondamentale per raggiungere gli obiettivi più impegnativi.
    Il Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition permette di stabilire obiettivi personalizzati come ritmo, distanza e durata, emettendo segnali tattili e acustici durante la corsa.

    In parole povere il coaching in tempo reale basato sui dati acquisiti dall’orologio permette a chi lo indossa di ricevere costantemente un feedback dettagliato durante l’allenamento, un aiuto non da poco per chi vuole restare in forma.
    Ad allenamento è terminato si ha ovviamente accesso sullo smartphone ad una analisi approfondita dei dati registrati durante l’attività sportiva.
    Questo permette di avere informazioni importanti sulla forma fisica, avere suggerimenti utili e dettagliati, e vedere la sessione di allenamento in modo del tutto nuovo e completo.
    Una serie di informazioni che nessun altro prodotto in commercio è oggi in grado di offrire.

    La Partnership con MapMyRun

    Come abbiamo detto insieme al Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition avrete l’accesso alla versione Premium di MapMyRun, anche se solo per 6 mesi.

    Come funziona MapMyRun

    MapMyRun è una app, con alla base una community, che permette ai runner di organizzare le proprie sessioni di allenamento, come ad esempio organizzare i propri percorsi, proponendo programmi di allenamento personalizzati, gestire obiettivi, e condividerli con il proprio gruppo di amici o con il personal trainer.

    Sul display Under Armour dello smartwatch avrete a disposizione i dati principali del vostro corpo, come il battito cardiaco, il ritmo e i dati biometrici.
    In questo modo gli utenti possono consultare statistiche e dati in tempo reale sullo smartwatch e controllare che l’allenamento sta procedendo bene verso gli obiettivi stabiliti.
    Quando il Galaxy Watch Active2 Under Armour è connesso agli auricolari, anche se è collegabile a tutti i bud wireless in commercio i galaxy watch active2 under armour edition Samsung consiglia i Galaxy Buds, gli atleti ricevono dei segnali acustici a intervalli prestabiliti che li aiutano a rimanere più concentrati sull’allenamento.

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    Passo dopo passo, sempre connesso

    Oramai tutte le scarpe da running HOVR offrono la connessione con MapMyRun.
    Queste scarpe possono essere usate in combinazione con il Galaxy Watch Active2 Under Armour, connettendole direttamente allo smartwatch Samsung, così gli atleti possono ricevere info sul coaching e il feedback direttamente sul display del proprio orologio.
    Una caratteristica che ha solo il Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition sono le statistiche aggiornate sulla lunghezza del passo e sul coaching, il tutto fornito in tempo reale sul display.
    I dati approfonditi permettono di ricevere suggerimenti per migliorare la sessione di allenamento.
    Le tue scarpe e il tuo orologio trasformano così ogni corsa in una sessione di allenamento con un personal trainer virtuale sempre al polso.
    Questo sistema migliora la tecnica e ti permette di raggiungere i tuoi obiettivi più velocemente, per questo parliamo di un personal trainer virtuale.

    Un orologio da running ad alte prestazioni

    L’edizione speciale Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition è composto da una robusta cassa in alluminio leggera, con look sportivo sia dello smartwatch che del quadrante.
    Disponibile in due taglie diverse, da 44mm con cinturino Black e da 40mm con cinturino Mod Gray.

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    Entrambi i cinturini sono realizzati in Fluoroelastomero (FKM) e che permette la traspirazione e la migliore vestibilità possibile.
    In più abbiamo tutte le funzionalità ultra tecnologiche del Galaxy Watch Active2, come la ghiera touch e l’interfaccia One UI.
    Inoltre il Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition è personalizzabile con comandi intuitivi, per venire incontro alle esigenze di allenamento e benessere di chi lo indossa.
    Il quadrante ha ora una nuova interfaccia chiara e precisa, e si può accedere alla app MapMyRun con un semplice tocco dello schermo.
    La cura dei dettagli è quasi maniacale, ad esempio il quadrante ha un tema grafico con una eclisse che si illumina in base all’orario, in modo da avere una leggibilità perfetta del quadrante ad ogni ora ed ogni condizione meteo.

    Specifiche tecniche

    Dimensioni e Peso: Modelli con cassa in alluminio da 44 mm: 44 x 44 x 10,9T, 30 g
    Modelli con cassa in alluminio da 40 mm: 40 x 40 x 10,9T, 26g
    Display: Modelli da 44 mm: Super AMOLED 360 x 360 da 1,4 pollici (34 mm), display Always On Full Color, Corning®
    Gorilla® Glass DX+ Modelli da 40 mm: Super AMOLED 360 x 360 da 1,2
    pollici (30 mm), display Always On Full Color, Corning® Glass DX+
    Batteria: Modelli da 44mm: 340 mAh
    Modelli da 40 mm: 247 mAh
    Chipset: Exynos 9110 Dual core 1.15 GHz
    Sistema Operativo: Tizen
    Memoria: 768MB + 4GB
    Connettività: Bluetooth® 5.0, Wi-Fi b/g/n, NFC, A-GPS/GLONASS/Galileo/BeiDou
    Sensori: Monitoraggio della frequenza cardiaca (con 8 fotodiodi), Elettrocardiogramma (ECG), Accelerometro (misura fino a 32 g di forza), Giroscopio, Barometro, Luce Ambientale
    Carica: Ricarica wireless basata su WPC
    Resistenza: 5ATM + IP68 / MIL-STD-810G
    Compatibilità: Samsung, altri device Android: Android 5.0 o versione
    successiva, almeno 1,5 GB di RAM
    iOS: iPhone 5 o versione successiva, iOS 9.0 o versione
    successiva

    Gli altri Galaxy Watch Active

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    Per ulteriori informazioni su Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition, visitare il sito news.samsung.com/galaxy, per leggere altre informazioni e recensioni potete seguire questo link.

  • Samsung Galaxy Note10. A tutta potenza

    Samsung Galaxy Note10. A tutta potenza

    Samsung ha messo in campo i nuovi smartphone Galaxy Note10.
    Il nuovo phablet Note10 ha un design elegante e la nuova S Pen intelligente ha prestazioni senza confronti.
    Pensato per chi usa lo stesso smartphone per il lavoro e la vita privata, il Samsung Galaxy Note10 offre agli utenti la libertà di lavorare nel modo che desiderano e di sfogare il loro spirito creativo in qualsiasi momento grazie alle nuove tecnologie del Galaxy Note10.
    Infatti il Galaxy Note10 ha tanti nuovi strumenti che permette di dedicarsi ancora meglio non solo al lavoro, ma anche ai nostri hobby e ai nostri piaceri, che sia il disegno, la fotografia e la condivisione sui social delle loro esperienze.

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    Ogni elemento di Galaxy Note10 è stato progettato per aiutare gli utenti ad ottenere il meglio.
    Che si tratti di completare un importante progetto di lavoro, girare e modificare un video o divertirsi con il proprio gioco preferito.
    Vediamo le caratteristiche principali del nuovo Samsung Galaxy Note10.

    Design accuratamente progettato

    Chi ha già un Galaxy Note sa quanto è importante il design, non per l’estetica, ma per l’esperienza che offre un phablet.
    Ogni elemento di Galaxy Note10 è stato progettato per essere elegante, sottile e senza distrazioni, così i proprietari di questo nuovo Note10 si concentrano ai loro progetti e ai contenuti importanti, più che al telefono stesso.

    Per venire incontro alle esigenze diverse di ogni utente, la Samsung per la prima volta ha prodotto il Galaxy Note10 in due
    dimensioni.
    Il Samsung Galaxy Note10 amplia la gamma Note anche per dare agli utenti la potenza della nuova S Pen.

    Il nuovo display

    Con il Cinema Infinity Display da 6,3 pollici il Note 10 è il phablet più compatto di sempre.
    Il Galaxy Note10+ invece ha lo schermo Note più grande di sempre grazie al Cinema Infinity Display da 6,8 pollici.
    Sembra un display enorme ma tenendolo in mano si capisce che è un dispositivo comodo da manipolare e facile da usare.

    C’è da dire che il display di Galaxy Note10 è il migliore display di Samsung che possiamo trovare su un telefono di alta gamma.
    La sua tecnologia è pensata per offrire agli utenti la migliore qualità di visione possibile.
    Il Cinema Infinity Display edge-to-edge di Galaxy Note10 permette uno smartphone privo di cornici.
    Diciamo anche addio al notch, e ne sono contento perché è una soluzione che non mi è mai piaciuta.
    Lo spazio all’interno del display riservato alla fotocamera anteriore infatti è limitato alla sola dimensione della lente anteriore.
    La lente poi è stata posta in posizione centrale per ottenere un design pulito ed equilibrato, anche se sarebbe stato più bello metterla in alto a destra, perché sul punto in alto a destra di solito non c’è nulla di utile.

    Questa tecnologia è chiamata Infinity-O Display, ed sul Galaxy Note10 si elimina così ogni distrazione per farti vedere i contenuti veramente a tutto schermo.

    Tecnologia all’avanguardia anche sulla resa delle immagini. Il Samsung Galaxy Note10 monta il display Dynamic AMOLED, ultima versione della tecnologia AMOLED, che permette una resa della gamma dei colori e del contrasto mai visto prima.

    Ma la tecnologia AMOLED non è l’unica novità.
    Il Note10 ha la certificazione HDR10+ e la tecnologia del Dynamic Tone Mapping.
    Queste 2 tecnologie messe sullo stesso smartphone permettono foto e video più luminosi rispetto ai precedenti smartphone della serie Note.
    Inoltre il nuovo schermo del Samsung Galaxy Note10 riduce la luce blu, che a lungo andare è dannosa per gli occhi, senza ridurre la qualità delle immagini.

    Produttività e semplicità

    Produttività e semplicità d’uso sono 2 concetti che vanno di pari passo.
    Chi usa un Galaxy Note lo fa per la sua produttività, e gli utilizzatori del Note10 sanno che il proprio smartphone è essenziale per ottenere di più nel loro lavoro e nel tempo libero.
    Per questo il Samsung Galaxy Note10 presenta nuove tecnologie, funzionalità avanzate, integrazioni con PC e altri dispositivi, in modo da offrire un sistema integrato il più produttivo possibile.

    Grazie alle nuove tecnologie di autoapprendimento il passaggio dalla scrittura a mano al testo digitalizzato è ancora più rapido e preciso.
    Per fare questo il Samsung Galaxy Note10 introduce nuove funzionalità che migliorano ancora di più la scrittura a mano libera.
    Ora gli utenti possono appuntare le note e convertire istantaneamente la scrittura a mano in testo digitale sull’app Samsung Notes, ma non solo.
    Tutti gli appunti possono essere esportati in file di formati differenti, incluso Microsoft Word.

    È possibile personalizzare le note a mano, diminuendo o ingrandendo le dimensioni del testo, o modificandone il colore.
    In pochi tocchi si può formattare, condividere e modificare report, appunti di riunioni, trasformare idee e ispirazioni in documenti da poter modificare successivamente o condividere.

    La nuova S Pen

    La nuova S Pen del Samsung Galaxy Note10 è dotata di nuove funzionalità, chiamate Air Actions, che permettono di controllare lo smartphone con semplici gesture senza toccare il display.
    Inoltre abilitando l’SDK di Air Actions ad app di terze parti, gli sviluppatori possono personalizzare i controlli, dando così la possibilità agli utenti  di giocare o utilizzare le loro applicazioni preferite utilizzando gesture con la S Pen.
    L’importante è di non esagerare per non sembrare dei direttori d’orchestra.

    I colori del Galaxy Note10

    Il Samsung Galaxy Note10 sarà disponibile in due colorazioni, Aura Glow e Aura Black.
    Il Galaxy Note10+ sarà disponibile in Aura Glow, Aura Black e Aura White ma solo nellaversione da 512GB disponibile online.
    Infine, Galaxy Note10+ 5G sarà disponibile nella variante Aura Black.

    Prezzi Galaxy Note10 e Note10+

    Galaxy Note10 nella versione 8GB RAM con 256GB di memoria interna sarà
    disponibile al prezzo consigliato di 979 euro.
    Galaxy Note10+ nella versione 12GB RAM con 256GB di memoria interna espandibile sarà disponibile al prezzo consigliato di 1.129 euro.
    La versione 12GB RAM con 512GB di memoria interna espandibile ha il prezzo consigliato di 1.229 euro, quest’ultimo disponibile
    solo su Samsung Shop.
    Infine Galaxy Note10+ 5G 12GB RAM con 256GB di memoria interna espandibile sarà disponibile al prezzo consigliato di 1.229 euro.

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    Per saperne di più potete visitare la pagina www.samsung.it/galaxy-note10.
    Per trovare altre recensione del Galaxy Note10 seguire invece questo link.

  • Migliori App per bloccare le chiamate indesiderate per Android e iPhone

    Migliori App per bloccare le chiamate indesiderate per Android e iPhone

    Giorni fa abbiamo scritto come evitare telefonate accidentali dall’iPhone in questo articolo.
    Ma è vero anche che riceviamo molte chiamate indesiderate da callcenter, telemarketing, pubblicità e tantissime altre scuse.
    Ci sono giorni in cui vorresti veramente prendere lo smartphone e spegnerlo da quanto sono fastidiose.
    Hanno la capacità di chiamare a tutte le ore del giorno e adesso anche della sera e diventa sempre più difficile rimanere educati.
    Quante volte avete chiuso il telefono in faccia all’operatore di callcenter di turno?
    Bisogna trovare una soluzione.
    Ecco perché ho voluto condividere con te quali sono le migliori App per bloccare le chiamate indesiderate per Android e iPhone.

    bloccare le chiamate indesiderate

    Ecco allora le 3 migliori app presenti oggi sugli store Android e iOS, con una breve descrizione e i link per poterle scaricare.

    Come funziona il blocco delle chiamate

    Le versioni più recenti di Android e iPhone hanno già degli strumenti che permettono di bloccare le chiamate.
    Il limite di questi strumenti è che puoi bloccare i numeri telefonici dei call center fastidiosi solo dopo che hai risposto e chiuso la chiamata.
    La buona notizia è che ci sono app che, grazie ad un database condiviso, permettono di bloccare la chiamata anche se è la prima volta.

    Le 3 App migliori per bloccare le chiamate indesiderate

    Tra le app per bloccare le chiamate le migliosi sono sicuramente TrueCaller, Calls Blacklist e Dovrei Rispondere.

    TrueCaller

    TrueCaller permette di bloccare le chiamate indesiderate senza che il proprietario dello smartphone se ne accorga.
    Dietro a Truecaller c’è un enorme elenco telefonico creato nel tempo dagli utenti dell’app.
    Quando un utente riceve una chiamata indesiderata può inserire il numero di telefono da cui è stato chiamato e aggiungere informazioni utili a riconoscere che tipo di servizio e comportamento hanno offerto gli operatori.
    Una volta installata TrueCaller sullo smartphone, c’è sia per Android che per iOS, è bene inserire le impostazioni che si desiderano.
    Si può segnare un numero come indesiderato, impostare l’app per non rispondere ai numeri anonimi, bloccare gli SMS.

    Ricordatevi che TrueCaller funziona solo se c’è la connessione dati attiva.
    Quando arriva una chiamata l’App controlla sul suo database se il numero è nella lista degli indesiderati e blocca la chiamata.

    Dovrei Rispondere?

    Dovrei rispondere? è una App simile a TrueCaller.
    La funzionalità in più che è veramente molto comoda è quella di sapere chi ti sta chiamando al momento in cui il telefono squilla.
    Vengono mostrate le informazioni inserite dagli utenti, per cui è possibile sapere se sono call center, se sono televendite o anche truffe telefoniche.
    Con questa App potrai anche vedere le informazioni che gli utenti hanno salvato nella community di Dovrei Rispondere.
    Tra le impostazioni c’è la possibilità di bloccare le chiamate indesiderate in ingresso e uscita non presenti in rubrica
    Dovrei rispondere? è disponibile sia per i sistemi operativi Android che per iOS.
    La nota positiva di questa App è che funziona anche senza connessione ad Internet, l’importante è tenerla aggiornata.

    Calls Blacklist

    Calls Blacklist è una alternativa a TrueCaller, presente però solo per il sistema operativo Android.
    Questa App permette di bloccare le chiamate indesiderate senza far squillare il telefono.
    Tra le impostazioni c’è la possibilità di bloccare anche gli SMS, bloccare le chiamate da numeri non in rubrica, bloccare i numeri anonimi e bloccare i numeri che iniziano con un determinato prefisso.
    Tra le impostazioni degne di nota c’è la possibilità di programmare il blocco delle chiamate in determinati orari e determinati giorni.
    A differenza di TrueCaller, Calls Blacklist ha una funzionalità molto comoda, che è quella di creare una blacklist personale ed una whitelist personale.

  • Android Q nuove emoji in arrivo

    Android Q nuove emoji in arrivo

    Con Android Q nuove emoji in arrivo!
    Ecco le nuove icone che saranno disponibili sugli smartphone che saranno aggiornati ad Android Q

    nuove emoji android-q

    Nel nuove emoji su Android Q

    Abbiamo ben 7 animali in più: il bradipo, il cane, la lontra, l’orango, il fenicottero, il cane guida e la puzzola!
    Penso che il bradipo e la puzzola saranno molto usate nelle nostre chat di Whatsapp!
    Per le faccine abbiamo, finalmente, la faccina annoiata che sbadiglia! Era ora!
    Nuova anche la manina che indica “un pochino”, ma scommetto che sarà più usata per dire “ce l’hai piccolo”.

    Nuovi cibi

    Novità anche per i cibi e le bevande, l’ostrica (anche se è difficile da capire al volo), la cipolla, l’aglio, la galletta o biscotto ed il succo di uva sono chiari, c’è anche una tazza con un coso dentro, un piatto che non ho capito che contiene e forse una forma di burro.
    Chissà che significano…

    Disabilità

    La grande e importante aggiunta al nuovo set di emoji sono finalmente le persone disabili, abbiamo ora la carrozzina e le persone in carrozzina, i non vedenti e l’apparecchio acustico.

    Nuove coppie

    Grande set anche per le coppie, le nuove emoji contengono tutte le coppie di persone possibili, ed è un segnale importante che francamente volevamo vedere già da tempo.

    Abiti

    Sono stati aggiunti anche molti abiti. Il costume da uomo e i pantaloncini da mare, il costume intero da donna, le scarpette da ballerina, il vestito indiano ed un giubbino catarifrangente.

    Le altre emoji che mi piacciono molto sono il tuk tuk indiano, il braccio robotico e l’ascia, che sicuramente saranno molto usate in messaggi curiosi e sicuramente divertenti.

    Quando arriveranno le nuove emoji

    Non c’è una data di rilascio, ma saranno disponibili quando gli smartphone si aggiorneranno alla nuova versione di Android Q.
    Naturalmente non tutti gli smartphone potranno ricevere questo aggiornamento, ma di sicuro il team di Android starà trovando una soluzione anche per avere queste emoji anche sui vecchi modelli di smartphone che non riceveranno l’aggiornamento ad Android Q.
    Altrimenti come faremo a mandare l’emoji degli spaghetti con aglio e olio quando vorremo fare una spaghettata di mezzanotte con gli amici?

  • Come eliminare definitivamente un account Kik

    Come eliminare definitivamente un account Kik

    Ecco come eliminare definitivamente un account Kik

    Eliminare in modo definitivo il proprio account Kik Messenger è facile in caso di inutilizzo o insoddisfazione con il servizio.

    Per eliminare l’account Kik Messenger è possibile procedere sia tramite il sito web kik.com/deactivate, sia attraverso l’applicazione stessa.

    Se si cancella l’account Kik Messenger dal sito web è necessario inserire l’indirizzo e-mail associato all’account e un volta ricevuto il messaggio e-mail di conferma, cliccare sul link preposto alla cancellazione.

    Il metodo di cancellazione attraverso l’applicazione permette non solo di eliminare definitivamente l’account Kik Messenger, ma anche di cancellare la cronologia dei messaggi ricevuti ed inviati.

    Una volta avuto accesso all’applicazione è sufficiente entrare nelle impostazioni attraverso l’icona a forma di ingranaggio e cliccare su “Il tuo account”, per poi selezionare il comando “Reimposta Kik Messenger” e confermare la propria scelta.

    Non è possibile riattivare l’account Kik, ma è necessario crearne un account nuovo.

    Come eliminare definitivamente un account Kik

    E per cancellare le foto su Kik?

    Una volta che l’account viene cancellato anche le foto dovrebbero essere cancellate.
    L’app si occuperà di rimuovere la foto dal profilo kik al termine della richiesta di cancellazione.
    Questo è l’unico modo per togliere la foto profilo da kik, ed al momento non ci sono altri modi da seguire o procedure da conoscere per sapere come cancellare foto da kik.

    Rimangono solo quelle che qualche tuo contatto ha salvato o che magari ha inoltrato ad altri.
    Purtroppo per quelle foto non si può fare nulla.

    Che cos’è Kik Messenger

    Presente nel settore della messaggistica istantanea dal 2010, Kik Messenger, spesso conosciuto semplicemente come Kik, è un’applicazione per smartphone disponibile per sistemi operativi Android, iOS, Windows Phone, Blackberry e Symbian.
    Attraverso la funzionalità Wi-fi o il piano dati del proprio dispositivo, Kik Messenger permette di inviare e ricevere messaggi di testo, messaggi vocali e foto con la creazione di un account utente.

    Il successo di Kik però risale al 2012 quando molte persone su Instagram hanno iniziato a mettere il proprio account di Kik su Instagram.
    Questo ha reso popolare Kik Messenger al punto di diventare l’app di messaggistica più utilizzata dai teeneger, con i suoi pro ed i suoi contro.

  • App per bloccare chiamate accidentali su iPhone.

    App per bloccare chiamate accidentali su iPhone.

    Se non usi l’iPhone non puoi comprendere a pieno il problema.
    Quando telefoni con l’iPhone e chiudi la telefonata l’app che rimane aperta è “Telefono”.
    Quindi basta dimenticare di bloccarlo col tasto laterale, o non controllare che sia bloccato lo schermo, e quando lo rinfili in tasca partono le chiamate.
    Per questo sempre più gente cerca una app per bloccare le chiamate accidentali su iPhone.

    Beh, non c’è.

    C’era una tweak per gli iPhone jailbreakati che permetteva di impostare uno swipe prima di iniziare a telefonare, ma la Apple ha deciso di non implementarla neanche nell’ultima versione, e con gli ultimi iPhone il jailbreak è diventato praticamente impossibile.

    Bloccare chiamate accidentali su iPhone

    Abbiamo già capito come bloccare le telefonate indesiderate in ingresso con questo articolo, ma come facciamo a bloccare le nostre telefonate accidentali?
    L’unico modo per bloccare le chiamate accidentali su iPhone è assicurarsi di chiudere l’app Telefono una volta terminata la telefonata.
    Si può sempre bloccare l’iPhone usando il tasto laterale, ma lo sappiamo tutti che chi lo tiene in tasca spesso riprende lo smartphone già sbloccato.
    Quindi l’unica soluzione al momento sembra di perdere quella decina di secondi per togliere l’app Telefono e tornare sulla schermata home dell’iPhone.

    Evitare chiamate accidentali con la custodia

    Un sistema molto semplice, e non amato dai puristi dell’iPhone è comprare una cover a libretto.
    La copertura dello schermo della custodia a libretto permette di avere un po’ più di tranquillità quando terminiamo una telefonata e mettiamo il telefono in tasca.
    Non avendo nulla che tocca lo schermo diventa molto più difficile che parta una telefonata involontaria.
    L’unico neo di questa soluzione è che dobbiamo abituarci ad avere una “copertina” prima del telefono, che può impedirci un uso naturale dello smartphone Apple.

    So che mettere una cover all’iPhone X per alcuni può essere veramente un dispiacere.
    Ma per il look c’è da dire che ci sono tante custodie veramente belle e comode, e una volta presa l’abitudine, vedrete che avere una custodia a libro non è poi un’idea così cattiva.

    Per farvi un’idea precisa guardate qui sotto una serie di cover per iPhone quanto sono belle e comode, ecco un modo elegante di bloccare le chiamate accidentali su iPhone!

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  • Vedere ultimo accesso su kik. Si può fare?

    Vedere ultimo accesso su kik. Si può fare?

    Si può vedere ultimo accesso su Kik?
    No, non si può.

    Perchè non posso vedere l’ultimo accesso su Kik

    Sebbene sia tra le migliori app di messaggistica al mondo dopo Whatsapp, Kik non funziona allo stesso modo di Whatsapp, e chi passa da Whatsapp a Kik si trova spesso disorientato quando cerca queste funzionalità particolari.
    Non ci sono cose strane da fare o combinazioni particolari, è una funzionalità che non esiste, non è stata programmata, non c’è.
    L’unico modo per capire se un contatto è online è inviargli un messaggio, o vedere l’ultimo messaggio consegnato, anche se non è stato letto.
    Questo si può fare guardando le lettere che appaiono vicino al messaggio.

    Le spunte di Kik

    Anche il messenger Kik ha un sistema simile alle spunte di Whatsapp, ma usa delle lettere al posto dei simboli di spunta.
    Le lettere sono S,D ed R.
    La lettera S sui messaggi di Kik ci dice che i messaggi sono stati inviati ai server di Kik, ma non sono ancora stai consegnati al destinatario.
    La lettera D ci dice che i messaggi sono stati consegnati al destinatario ma che non l’ha ancora letti, quindi ha lo smartphone acceso e l’app di Kik Messenger attiva.
    Infine la lettera R ci dice che il messaggio è stato letto dal destinatario.

    Come capire se un utente è online su kik

    Su Kik per capire l’ultimo accesso (o quasi) dobbiamo scoprirlo da queste 3 lettere.
    La lettera che ci è più utile per il nostro scopo è la lettera D.
    Basta inviare un messaggio con Kik e aspettare di vedere la lettera D apparire accanto al messaggio inviato, se appare subito allora il destinatario ha lo smartphone acceso e l’app Kik aperta.
    Se invece non appare la lettera D accanto al messaggio il destinatario potrebbe avere lo smartphone spento o l’app Kik Messenger spenta.

    Alla fine è più facile di quel che sembra, o no?

    Per saperne di più potete leggere (in inglese) l’help center di Kik.

     

  • Asus presenta il nuovo ZenFone 6

    Asus presenta il nuovo ZenFone 6

    ASUS ha presentato il nuovo ZenFone 6, acquistabile direttamente dallo shop Asus
    Il nuovo, potente, smartphone ha come segno particolare la Flip Camera, un modo innovativo di ripensare la fotocamera degli smartphone, in modo rivoluzionario, inaugurando di fatto una nuova era per la fotografia da smartphone.
    L’Asus ZenFone 6 combina così prestazioni eccezionali ad una fotografia di livello altissimo, senza stravolgere il design compatto e  riconoscibile degli Asus Zenfone.

    La Asus ha veramente creato un nuovo smartphone di qualità, innovativo, con novità che non abbiamo visto in nessuno dei marchi concorrenti.
    Parliamo di un nuovo smartphone molto potente, con una interfaccia grafica innovativa, una fotocamera ribaltabile da 48 megapixel ed una batteria dalla capacità di 5000 mAh.
    Il nuovo Asus ZenFone 6 è di fatto un nuovo punto di riferimento del mondo degli smartphone.

    La Flip Camera dello Zenfone 6

    La Flip Camera è una soluzione avveniristica che risolve due problemi: il notch sul display, che ruba spazio allo schermo, e la bassa risoluzione delle fotocamere frontali dovuta al poco spazio a disposizione.

    La Flip Camera, grazie al modulo motorizzato, contiene una fotocamera principale Sony IMX586 da 48 megapixel e una fotocamera secondaria da 13 megapixel (grandangolare da 125°).
    Il modulo motorizzato della fotocamera è gestito da un motore passo-passo miniaturizzato di precisione.
    Il motore capovolge il modulo di 180° per cambiare le fotocamere dal dorso dello Zenfone 6 alla parte anteriore del nuovo smartphone Asus.
    Per fare questo sarebbe bastato un sistema meccanico, ma i tecnici Asus hanno fatto di più.
    Grazie al motore passo-passo la Flip Camera può essere utilizzata in qualsiasi posizione intermedia, offrendo agli utenti la possibilità di effettuare scatti di livello professionale con qualsiasi angolazione.

    Grande display da 6,4 pollici

    Il nuovo ZenFone 6 monta un display NanoEdge senza notch dalla grandissima dimensione di 6,4 pollici, quasi un phablet, il vetro è il  Corning® Gorilla® Glass 6, il vetro temperato più resistente oggi in commercio.
    Il Corning® Gorilla® Glass 6 è stato testato per resistere a più cadute da un metro di altezza, permettendo allo ZenFone 6 di resistere alle cadute accidentali.
    Lo ZenFone 6 con il display NanoEdge da 6,4 pollici, e senza notch significa un tutto schermo reale, grazie anche alle cornici ultra-sottili, considerando che il rapporto tra schermo e dimensione del telefono è del 92%, un rapporto veramente notevole.
    Il design senza notch, grazie alla Flip Camera, trasforma lo smartphone in un piccolo schermo per l’intrattenimento, ed ogni operazione diventa più comoda, dalla navigazione in rete alla scrittura e lettura dei messaggi, e per chi ha l’abbonamento a Netflix è l’ideale per guardare film e serie TV.
    La resa dei colori è come quella cinematografica, questa tecnicamente si chiama gamma cromatica ed è misurata tramite un indicatore che  è il DCI-P3, che sullo ZenFone 6 è del 100%.
    Questo schermo è migliore di quello di molti televisori di fascia alta, permette colori intensi e realistici e una luminosità altissima che permette una lettura buona anche all’aperto.
    Il display è protetto dall’ultima tecnologia Corning® Gorilla® Glass 6, per un’incomparabile resistenza ai graffi e alle cadute.
    Il processore Qualcomm® Snapdragon™ 855 Mobile Platform che monta il nuovo smartphone Asus permette il 45% di potenza in più del predecessore ed una potenza grafica fino al 20% più veloce, ideale per i giochi più evoluti.
    La batteria da 5000mAh è enorme ed è al momento lo smartphone top di gamma con la batteria più potente in commercio, che gli permette di funzionare per due giorni senza doverlo ricaricare.

    La tecnologia della Flip Camera

    ZenFone 6 presenta l’innovativa Flip Camera, con una tecnologia veramente innovativa.
    La fotocamera è un modulo motorizzato con una doppia videocamera ribaltabile, così può funzionare sia come fotocamera anteriore che fotocamera posteriore.
    Questa soluzione ha permesso la rimozione del notch, che serviva a recuperare lo spazio per la fotocamera anteriore, ma con questa soluzione non è più necessario e si può utilizzare quello spazio per il display.
    In questo modo la Flip Camera permette di scattare foto ad altissima risoluzione sia per i selfie che per le foto.

    Grazie allo spazio interno la Flip Camera ha permesso di montare il sensore Sony IMX586, da ben 48 megapixel, e per continuare a parlare della qualità fotografica l’obiettivo della Flip Camera ha una apertura focale di f/1,79, garantendo una perfetta fotografia anche in notturna, permessa anche grazie alla tecnologia Quad Bayer per migliorare la resa delle foto con scarsa luce.
    Sulla fotocamera principale il sistema di autofocus è il PDAF OCL 2×1, la tecnologia più avanzata per la messa a fuoco e anti vibrazione.
    La fotocamera secondaria grandangolare invece è da 13 megapixel, e consente agli utenti di includere più scenario e soggetti all’interno dello stesso scatto, con correzione delle distorsioni in tempo reale.
    Il modulo Flip Camera è un concentrato di tecnologia miniaturizzata, ed anche il contenitore è stato progettato per essere leggero e robusto.
    Realizzato in una lega amorfa, chiamata Liquid Metal, è una lega di metalli più leggera dell’acciaio inox ma quattro volte più resistente.
    Inoltre un accelerometro permette di chiudere automaticamente la Flip Camera in caso di caduta.

    La Flip Camera ha anche una modalità speciale chiamata Free Angle.
    In questa modalità la fotocamera può essere ruotata in qualsiasi angolazione da 0° a 180°, permettendo qualunque prospettiva senza contorsioni o posizioni innaturali.
    Per semplificare e velocizzare lo scatto sono stati creati delle modalità di scatto innovative, come la modalità Auto Panorama che permette scatti e riprese panoramiche assistite ma soprattutto la nuovissima Tracciatura Movimento, che rileva automaticamente il movimento dei soggetti durante le riprese video per tenerli sempre a fuoco ed al centro dell’azione.
    Le altre nuove modalità da segnalare sono il nuovo HDR + Enhanced e la modalità notturna Super Night che sfruttano al 100% il sensore Sony IMX685.

    ZenUI 6

    Insieme al nuovo ZenFone 6 è stata presentata anche la nuova interfaccia utente ZenUI 6.
    Migliorata la fluidità e la velocità gli esperti si sono concentrati sulla semplicità d’uso.
    Chi ha già uno ZenFone della generazione precedente e passa allo ZenFone 6 lo apprezzerà sicuramente, mentre chi dovesse acquistare per la prima volta uno ZenFone con il ZenFone 6 troverà sicuramente una interfaccia molto più comoda e facile da usare rispetto agli smartphone della stessa gamma.
    La ZenUI 6 si presenta con un aspetto pulito e lineare, minimalista ed essenziale.
    La nuova combinazione di colori Dark Mode aiuta a ridurre l’affaticamento della vista in ambienti scarsamente illuminati, come ad esempio la sera prima di andare a dormire.
    La nuova interfaccia ZenUI 6 ha animazioni molto fluide ed è molto semplice anche quando si utilizza una sola mano.
    I comandi e altre app sono disposte lungo i lati del display a portata di pollice.
    Grazie ad OptiFlex™, il sistema di start delle app, l’avvio delle app è praticamente immediato, in più è progettato per risparmiare energia in standby, prolungando ancor di più la giù lunga durata della batteria.
    OptiFlex è un software che impara quali sono le app più utilizzate dall’utente e le pre carica in memoria, così da renderle subito attiva al comando del proprietario.
    Riguardo alla privacy la Asus ha risolto brillantemente il problema dei messaggi e delle interazioni di Google Assistant riprodotti dall’altoparlante.
    Grazie alla modalità Private Listening tutte queste attività sono riprodotte solo sugli auricolari, così nessuno può ascoltare le cose più private.

    Sul lato destro del nuovo smartphone Asus è presente la nuova Smart Key, che ora può essere personalizzata per avviare i comandi più utilizzati, comprendendo ora anche le attività svolte su Google Assistant.
    Ci sono tre modi per personalizzare la Smart Key, pressione singola, doppia o prolungata, così possono essere programmate 3 azioni sullo stesso tasto.

    Prezzi dello ZenFone 6

    La Asus propone due colorazioni e 3 dimensioni di memoria. I colori dello ZenFone6 sono 2: Midnight Black e Twilight Silver, mentre invece è possibile acquistare lo ZenFone 6 con tre tagli di memoria, 64GB, 128GB e 256 GB.
    I prezzi IVA inclusa sono i seguenti:

    • 6GB di RAM/64 GB – prezzo consigliato al pubblico: 499,00€
    • 6GB di RAM/128 GB – prezzo consigliato al pubblico: 559,00€
    • 8 GB di RAM/256 GB – prezzo consigliato al pubblico: di 599,00€

    Foto dello ZenFone 6

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